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Rdc: Rasizza (Assosomm), ‘troppe incertezze, coinvolgere agenzie lavoro’  

Pubblicato il: 03/09/2019 15:47

“La conferma delle prevedibili incertezze che stanno accompagnando l’avvio della fase attiva del reddito di cittadinanza, o fase 2, richiama con ancor maggiore urgenza il coinvolgimento effettivo delle agenzie per il lavoro nei progetti di riforma del mercato del lavoro. Restiamo fortemente perplessi in riferimento alle evidenti criticità di un provvedimento che riteniamo lontano dalla realtà quotidiana italiana”. E’ quanto dichiara Rosario Rasizza, presidente Assosomm e amministratore delegato Openjobmetis.

“Fino a quando i giornali raccontano di regioni, come la Campania, che non hanno ancora firmato gli accordi lasciando in stand-by 471 navigator, fino a quando mancherà un vero modello di patto per il lavoro, per non parlare della mancata implementazione della piattaforma tecnologica, saremo molto distanti da un risultato minimamente soddisfacente”, avverte.

Secondo Rasizza, “704mila percettori: solo una piccola parte di questo imponente numero di persone è stata chiamata al lavoro”. “Del resto, potrebbe forse un problema come quello del lavoro essere risolto per decreto e non passando dall’esperienza di chi ogni giorno si confronta con l’esigenza di incrociare domanda e offerta di lavoro? In questo modo, a mio avviso, non ci avanzerà che un po’ di carta, frutto di una burocrazia inutile. È tempo di agire, è tempo di ‘#ORGOGLIOITALIA'”, conclude Rasizza.

 

 

 

Adnkronos.

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