Pubblicato il: 21/02/2020 14:13
Up Day, smart company che opera nel mercato dei servizi alle imprese e alla persona con sede a Bologna, affianca ora alle aziende clienti che lo richiedano il Social Manager, figura che assiste il personale orientandolo nell’ambito delle diverse forme di welfare disponibili, con l’obiettivo di ottimizzare le risorse e migliorare le condizioni di lavoro, motivando il personale e armonizzando il work life balance di ogni dipendente.
Up Day è la prima ad aver introdotto questa figura consulenziale nell’ambito del welfare aziendale: è infatti estremamente importante, secondo l’azienda, che tutti i lavoratori possano avere un punto di riferimento che li ascolti e guidi, al fine di incrementare qualità di vita e allo stesso tempo produttività di ognuno.
Il social manager assolve diverse funzioni. Tra queste: ascolta ogni dipendente, determinando bisogni e aspettative connesse al benessere in azienda e nella sfera privata; accompagna il personale nella fruizione ottimale delle misure di welfare aziendale rese disponibili dall’azienda, in virtù degli accordi collettivi nazionali e territoriali; favorisce l’integrazione del piano di welfare con la politica sociale dell’azienda, collaborando per la gestione di iniziative filantropiche in ambito aziendale.
Non solo. Il social manager pianifica e coordina le iniziative formative e divulgative legate al welfare aziendale come incontri one to one con il singolo lavoratore o eventi più allargati; assiste il personale extra comunitario nelle pratiche connesse al proprio stato civile e amministrativo; sostiene il personale, solo su esplicito mandato della direzione aziendale, nei momenti transazionali della vita come matrimoni o divorzi, malattie o lutti ed eventi avversi in generale, facilitandone i negoziati di adattamento.
Il social manager Up Day opera a stretto contatto con il welfare manager dell’azienda cliente, pur mantenendo autonomia di gestione e disciplinare. Incontra il personale in sede – presso i Welfare Points – ed effettua colloqui tramite numero verde, e-mail e skype, sempre previo appuntamento concordato dall’apposita sezione del portale DayWelfare attraverso la quale vengono anche veicolati servizi, comunicazioni, aggiornamenti. Ogni sua attività è tracciata e dettagliata all’azienda cliente, nel rispetto della privacy dei soggetti coinvolti: l’azienda potrà quindi avere reportistica periodica sulle ore lavorate, sul numero dei dipendenti incontrati, sulle risposte fornite, sulle pratiche avviate o sospese e così via. Inoltre, sarà anche rilevata la soddisfazione del personale rispetto ai servizi forniti.
“Per prima cosa, i Social Manager ascoltano e offrono soluzioni concrete che siano il più possibile risolutive per ogni singola risorsa e in linea con le guidelines aziendali in questo ambito. L’attenzione al capitale umano è uno dei capisaldi di Up Day. Il nostro obiettivo è infatti quello di contribuire a migliorare il benessere organizzativo e il clima aziendale delle imprese clienti: la figura del Social Manager è da vedersi proprio in quest’ottica, naturalmente se integrata in modo armonico con le politiche di gestione del personale di ogni azienda”, dichiara Paolo Gardenghi, responsabile area Welfare Up Day.
Adnkronos.