– PIZZOFERRATO (CHIETI), 24 APR – Domani, 25 Aprile 2019, Festa nazionale della Liberazione, sarà celebrata a Pizzoferrato in modo particolare e molto sentito, poiché ricorrono all’unisono due importantissimi eventi. Il 74 Anniversario della Liberazione D’Italia e il 75 Anniversario della Battaglia di Pizzoferrato e della sua Liberazione. Dalle cime dei Monti Pizzi 75 anni fa prendeva inizio la lunga marcia che porterà alla Liberazione dell’Italia.
Quella di Pizzoferrato fu sul piano militare una battaglia di importanza europea, sul piano umano, cruenta e dolorosa, per la Brigata Majella, il battesimo di fuoco, per gli inglesi, che subiranno la tragica scomparsa del Maggiore Lionel Wigram e il Terzo Reich, che nonostante il risultato dello scontro dovettero abbandonare la roccaforte di Villa Casati, una prova fatale.
Vicende come quella di Pizzoferrato, ispirarono le nobili parole al Padre costituente, giornalista, giurista, politico e docente universitario, Piero Calamandrei, negli anni 50, che rivolgendosi e pronunciando il “Discorso agli studenti universitari milanesi”, affermava “Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani”, e aggiungeva poi, “La Costituzione: un testamento di centomila morti”.
Il Comune di Pizzoferrato è tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione, insignito della medaglia di bronzo al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l’attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale.
Le celebrazioni inizieranno nella mattina del 25 Aprile con l’arrivo dei membri del Club Alpino Italiano sezione di Lanciano a Pizzoferrato con escursioni ai Luoghi della Memoria, come Valle Rocca, antico sito del paese presso il quale la popolazione locale si era rifugiata durante l’occupazione nazista. Alle ore 11.00 Santa messa celebrata del parroco Don Vincenzo Di Pietro. Alle ore 12.00 presso piazza San Rocco deposizione della corona e dei fiori presso il monumento ai caduti della Battaglia e della Medaglia D’oro Amelio De Juliis, accompagnati dalla banda musicale del paese. Alle ore 15.00 presso la sala consiliare del Municipio proiezione del Documentario originale, proveniente dagli archivi del Imperial War Museum e girato dagli operatori dell’VIII Armata.
Alle ore 15,30 Passeggiata della Memoria sul Pizzo fino a Villa Casati, roccaforte nazista e luogo della morte di Wigram, dei partigiani, dove verrà rievocata la Battaglia di Pizzoferrato. Alle ore 16,30 presso la Chiesa Santa Maria del Girone concerto del Coro CAI di Lanciano. La giornata del 25 Aprile sarà anche un’occasione per far visitare conoscere luoghi e i paesi oggi ritenuti marginali e ai confini degli interessi che invece ebbero un ruolo fondamentale nella storia italiana.
(ANSA).