(ANSA)-CHIETI, 9 LUG – Il sindaco di Chieti Umberto Di Primio ha annunciato di aver ritirato le dimissioni, presentate 20 giorni fa dopo che, a causa dell’assenza del gruppo di Forza Italia in Consiglio comunale e di altri consiglieri della maggioranza di centrodestra, aveva dovuto ritirare la delibera sul bilancio di previsione. Scongiurato il commissariamento.
“Ci sono tre ragioni che mi hanno spinto a ritirare le dimissioni – ha detto in conferenza stampa – Rispetto per le migliaia di persone che mi hanno chiesto di farlo; rispetto nei confronti dei 10 consiglieri comunali e della Giunta, che ha voluto ripensassi alla mia decisione. L’ho fatto con grandissimo senso di dispiacere personale: umanamente non le avrei ritirate perché disgustato da quanto è successo; politicamente l’ho fatto perché ritirarle vuol dire non fare arrivare un commissario, avere l’opportunità di rendere opere e progetti programmati opere che possano essere toccate; soprattutto, non rischiare si perdano 40 milioni che la città deve gestire dal 2019 al 2021”.