(ANSA) – PESCARA, 15 DIC – Una bambina, simbolo di rinascita e della capacità di sognare, immersa nelle bellezze dell’Abruzzo, dal mare alla montagna, come luoghi ideali per rappresentare la meraviglia della vita. E’ un inno alla capacità di risollevarsi sempre, di saper superare le avversità, di saper scegliere tra bene e male e di lasciarsi trasportare dal flusso degli eventi senza ostacolarli, il brano “Linea sottile”, primo singolo dell’artista abruzzese Laura B, disponibile da oggi su Youtube, Spotify e su oltre 250 piattaforme digitali. Attrice, doppiatrice, artista poliedrica, Laura B – al secolo Laura Baldassarre – è speaker di Cartoonito e Boing.
Diplomata in pianoforte e laureata in Musicoterapia al Conservatorio di Pescara, città in cui è nata e in cui fin da piccola ha mosso i primi passi nel mondo della musica e della recitazione, oggi vive e lavora a Roma. Il brano è stato composto da Alessandro Mazzola, in arte Alma, cantautore, autore e batterista di Enna, insegnante presso la scuola Civica musicale di San Giovanni Teatino e la Music and Art International di Giuliano Mazzoccante a Chieti. Ha all’attivo tre singoli pubblicati: “La legge della tua natura”, “Con un dito” e l’introspettiva “Profilassi”. Alma svolge tutt’ora il suo lavoro di autore per artisti emergenti in Abruzzo.
Il pezzo è stato arrangiato da Dario Buca, giovane musicista, chitarrista di Lesina. nonché uno dei soci del “Mangiadischi Live Club” di Pescara, locale totalmente dedicato alla musica. Buca collabora con Alma da circa un paio di anni. Entrambi sono componenti del gruppo iBuca, che ha all’attivo i singoli “In Persol” e “La ballata dello stalker”. “Linea sottile” è stato masterizzato e mixato da Red Sprecacenere, mentre il video è di Emanuele Puracchio. Nel filmato, girato tra l’altro a Caramanico Terme e a Ortona, c’è anche la ballerina e insegnante di danza Silvia Carota.
“Credo fermamente che la vita abbia piani per noi ben precisi che inizialmente non comprendiamo – afferma Laura B – quando finalmente abbiamo il coraggio di accettare i cambiamenti, spesso drammatici, anziché opporci agli eventi, le cose belle iniziano ad accadere. Così è stato per questo brano: mi ero appena trasferita definitivamente a Roma, proprio il giorno prima avevo messo il punto definitivo a quella che era stata la mia vita fino a quel momento ed ecco che arriva la proposta di Alma di cantare un suo pezzo. Al primo ascolto ho pensato quanto descrivesse bene la mia storia: ci sono brutti momenti in cui non c’è più colore, ogni cosa è sbiadita e in ‘quel buio’ gli occhi non riescono più a vedere il bello che ci circonda. C’è bisogno di tornare a guardare, esplorare e sentire la meraviglia, come fa una bambina che alza gli occhi al cielo. Come canta Modugno – conclude l’artista – ‘Guarda intorno a te che doni ti hanno fatto…’: questo è stato per me ‘Linea sottile'”.