(ANSA) – PESCARA, 25 NOV – E’ in forte diminuzione in Italia e anche in Abruzzo vive una situazione di difficoltà il Fratino (Charadrius alexandrinus) che nel 2019 ha nidificato soprattutto nella Riserva del Borsacchio (11 nidi) e nella spiaggia libera del Foro di Ortona (14 nidi). Rispetto al 2018, con i peggiori risultati in Abruzzo, il 2019 ha segnato una piccola ripresa. I dati del rapporto “Il Fratino in Abruzzo”, realizzato dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano e dal Wwf Abruzzo nel progetto “SalvaFratino Abruzzo”, sono stati presentati nella sede della Direzione Marittima Abruzzo-Molise a Pescara. Si conferma l’importante ruolo svolto dalle aree naturali protette costiere dove si registra una densità maggiore rispetto alle aree esterne; zone tra l’altro dove le ultime mareggiate non hanno causato danni, grazie all’ecosistema dunale ancora integro.
Difficoltà continuano a registrarsi nel Vastese, ma soprattutto a Pescara dove quest’anno non è stato trovato alcun nido e che in passato aveva avuto anche 10 nidi a stagione.