(ANSA) – GIULIANOVA (TERAMO), 31 GEN – Il personale del Nucleo
di polizia ambientale del comando giuliese congiuntamente a
personale dell’ARTA Abruzzo, ha eseguito il sequestro di un sito
ove è stata accertata la presenza di un deposito incontrollato
di rifiuti pericolosi, all’interno di uno stabilimento
industriale operante nell’hinterland del Comune di Campli
(Teramo). Il sito, in corrispondenza del quale il titolare
dell’attività produttiva aveva stoccato un’ingente quantitativo
di residui di lavorazione (solventi e vernici altamente
tossiche, esposte alle intemperie ed al conseguente rischio di
dispersione diretta sul suolo circostante), si trovava peraltro
a poche decine di metri dalle sponde del Fiume Salinello.
Contestualmente al sequestro della zona di illecito deposito di
rifiuti pericolosi, è scattata la segnalazione della titolare
della ditta alla competente autorità giudiziaria di Teramo,
oltre all’elevazione di una sanzione fino a seimila euro a
carico della stessa per la mancanza del registro carico e
scarico rifiuti.