(ANSA) – PESCARA – Dai banchi di scuola al cinema, giovani videomaker crescono. Quindici studenti della secondaria di I grado Michetti-Pascoli Comprensivo Pescara 4 diventano registi, sceneggiatori e attori nell’ambito del progetto ‘Ora di Grammatica?! …. Del Cinema’. Per i 15 ragazzi, visita alla sede regionale dell’Abruzzo dell’Agenzia ANSA che coadiuva il ministero dell’Istruzione in questo percorso di formazione. I ragazzi sono stati accompagnati dalla preside Daniela Morgione e dalla professoressa Franca Berardi.
Due i cortometraggi, uno che racconta il sisma dell’Aquila attraverso la costruzione di un castello di sabbia che poi viene distrutto, e si avvale della testimonianza di uno zio di una studentessa, e uno su un western ironico. In campo Federica Andreelli, Benedetta Rampielli, Giacomo Cantagallo, Flavio Di Donato, Lorenzo Delle Monache, Federica Naccarella, Benedetta Toma, Ginevra Faccia, Daniele Di Zio, Davide Vaccarini, Filippo Perreca, Andrea Santini, Vittorio Salerni, Michele Ciafardini, Lorenzo De Iorio.
La presentazione dei due lavori in un evento entro la fine di maggio alla presenza degli operatori della Open group di Bologna, che hanno assistito i ragazzi, e dei genitori dei ragazzi. La tutor è Chiara Colasanti. Il progetto promosso dall’Istituto Comprensivo Pescara 4 si colloca in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale Cinema per la Scuola e si sviluppa attraverso sette moduli formativi con l’obiettivo, spiega il Miur, di implementare le competenze tecniche, sul linguaggio cinematografico e audiovisivo e competenze trasversali ai percorsi curricolari dei ragazzi destinatari delle attività.
Il progetto si sviluppa su un format originale perché mette in connessione competenze tecniche e competenze trasversali rendendo i ragazzi protagonisti attivi nella realizzazione delle attività stesse e nel coinvolgimento della cittadinanza. Il Comprensivo Pescara 4, spiegano la preside Morgione e la professoressa Berardi, lavora da tempo sui corti e ha al suo attivo riconoscimenti della Presidenza della Repubblica per i lavori su Falcone e su Borsellino. Altri lavori hanno come tema bullismo, Shoah, femminicidio. Lavori che si sono avvalsi dell’esperto Luca D’Ortenzio.