(ANSA) – MATERA, 13 LUG – Il 16 luglio del 1969 a Cape Canaveral, una voce portò a termine il count down, dando il via al lancio della navicella spaziale Apollo 11 che avrebbe portato, per la prima volta, due uomini sulla luna, Neil Armstrong e Buzz Aldrin. Quella era la voce del lucano Rocco Petrone, figlio di emigrati da Sasso di Castalda, provincia di Potenza. A lui, un lucano, è toccato pronunciare la parola, “go”, per dare il via alla missione. A lui è toccato realizzare, nel modo più clamoroso, il “sogno americano” di generazioni di emigranti.
Sono passati 50 anni da quel giorno, e per ricordare un grande figlio della Basilicata e dell’Italia, Matera, Capitale europea della Cultura 2019, ha organizzato “Matera vista dalla Luna” in collaborazione con il Polo museale della Basilicata e il Comune: dal 16 al 24 luglio ci saranno spettacoli, presentazioni di libri, proiezioni di film, allestimenti sul tema della luna e grandi appuntamenti musicali alla Cava del Sole.