Uno dei giovani che avevano partecipato ai corsi per operatore sanitario rivelatisi finti, per i quali i carabinieri del Nas hanno arrestato sei persone, si é suicidato quando si é reso conto di essere stato vittima di una truffa. A rivelarlo, nel corso della conferenza stampa sull’operazione, é stato il colonnello Vincenzo Maresca, comandante dei Nas di Napoli. “Il giovane, disoccupato da anni – ha aggiunto Maresca – é stato sopraffatto dalla disperazione”.
Sulla vicenda il Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Eugenio Facciolla, durante la stessa conferenza stampa, ha detto che “le indagini sono ancora in corso. Stiamo verificando anche l’ipotesi di un’istigazione al suicidio. La morte del giovane risale ad un’epoca antecedente l’avvio delle indagini. Stiamo approfondendo e verificando tutto, comunque”.
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