(ANSA) – RENDE (COSENZA), 30 OTT – “Mi iscrissi a questa università nel lontano 1981, poi docente e oggi rettore. È un sogno e una gioia incredibile, anche perché si realizza il sogno di Andreatta, secondo il quale l’università deve creare la classe dirigente calabrese e questo chiaramente mi riempie di orgoglio e ulteriore responsabilità”. Lo ha detto il neo-magnifico rettore dell’Unical, Nicola Leone che oggi si è insediato ufficialmente alla guida dell’ateneo.
Nell’aula magna si è svolta la cerimonia del passaggio di consegne tra il rettore uscente, Gino Mirocle Crisci e Nicola Leone che ha ricevuto la campanella e le chiavi del rettorato. “Particolare attenzione – ha aggiunto il neo rettore – sarà data alla didattica che sia più al passo con i tempi saranno messe in atto azioni per rilanciare il campus e crediamo fortemente nell’internazionalizzazione. Sono un informatico e certamente informatizzeremo ancora di più l’ateneo, ma non diventeremo dei robot”.