(ANSA) – NAPOLI, 8 MAR – Dal monitoraggio biologico alla divulgazione scientifica, dall’educazione ambientale al contrasto agli illeciti ambientali, i partecipanti saranno formati sulle diverse attività finalizzate alla tutela e alla conservazione dell’ambiente marino e molto altro ancora. Si tratta del “Corso di formazione e selezione operatore scientifico Area Marina Protetta” organizzato dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus, che si terrà da oggi a domenica 10 marzo, presso l’Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola. “Sono giunte da tutta Italia circa cento richieste, ma è stato possibile selezionarne solo venti per partecipare a questi tre giorni full immersion nella nostra piccola e preziosa area marina protetta napoletana per il I Corso di Formazione per Operatore Scientifico Area Marina Protetta al Parco Sommerso di Gaiola – racconta Maurizio Simeone, presidente del CSI Gaiola onlus – oggi abbiamo cominciato con il seminario introduttivo a cura del Prof. Giovanni Fulvio Russo, Presidente della SIMB Società Italiana di Biologia Marina.” Il corso, rivolto ai laureati in discipline scientifico-biologico-naturalistiche, fornirà le competenze base necessarie per svolgere attività di tipo scientifico in un’area marina protetta. Il comprensorio naturalistico archeologico del Parco Sommerso di Gaiola, racchiude in sé un’estrema varietà di aspetti peculiari che vanno dalla biologia marina alla geomorfologia costiera, dagli aspetti vulcanologici a quelli archeologici fino all’ornitologia ed alle rilevanze botaniche della costa emersa, senza tralasciare gli aspetti socio-economici di un’area marina protetta inserita in contesto urbano. “Tutti questi fattori, concentrati in un’area così piccola, rendono questo luogo una sorta di “palestra” per chi, a vario titolo, si occupa o si occuperà dell’ambiente marino – aggiunge il presidente Simeone – il corso si concentra sulle attività pratiche con esperienze dirette sul campo non solo nei settori delle discipline biologico-naturalistiche ma anche in quelle socio economiche”.
Formazione sul campo, quindi, per accrescere le competenze e contribuire anche in questo modo alla conservazione e valorizzazione delle risorse naturalistiche e storico-archeologiche dell’AMP e non solo. Oltre che formativo, il corso si propone anche di selezionare, tra i partecipanti, operatori scientifici in grado di collaborare con il Parco nell’ambito delle attività scientifico-divulgative che in esso vengono svolte. Il corso si svolge con il patrocinio di AIOSS (Associazione Italiana Operatori Scientifici Subacquei) e AIGAE(Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche).