(ANSA) – ROMA, 28 NOV – C’erano proprio tutti al Marina Yacht Club Stabia di Castellammare di Stabia. C’erano i giocatori gialloblù, c’erano i dirigenti, i due azionisti, Andrea Langella e Franco Manniello, ma c’era soprattutto lui, Danilo Russo, portiere dello Juve Stabia e il primo giocatore laureato in ‘Calcio’ all’interno della facoltà in Scienze motorie dell’Università San Raffaele di Roma. Una particolarità che non è sfuggita al presidente dell Lega B Mauro Balata che si è recato nella cittadina stabiese per premiare il numero 25 delle vespe nell’occasione accompagnato dalla moglie Beatrice.
‘E’ un grandissimo esempio che dimostra come si possa a giocare a calcio e laurearsi – ha detto Balata -, un esempio per molti ragazzini che pensano di voler diventare bravi come Danilo ma che non devono mai dimenticare l’aspetto della cultura che ci accompagna per tutta la vita. Perché conoscere rendere liberi e uomini, e quindi giocatori, anche migliori’ Emozionato Danilo Russo: ‘Ho concluso un percorso di vita, formativo così come ce ne saranno molti altri. Mi piace sapere e andare a ricercare. Vorrei essere un modello per i ragazzi in generale, la scuola è qualcosa che deve accompagnare la curiosità e la voglia di conoscere’ ‘Oggi è una grande giornata per la Juve Stabia – ha commentato Langella -, siamo qui a festeggiare un doppio professionista, un grande calciatore, sportivo, uomo di grande equilibrio e di grande volontà, e volevo congratularmi per la sua nuova avventura quale dottore in scienze motorie’. Complimenti sono anche arrivati dall’altro socio della Juve Stabia Franco Manniello. (ANSA).