“Dal Sud per l’Italia, cultura, economia, innovazione. Quale futuro?” è il titolo del convegno che si è svolto ieri mattina a Napoli presso la Villa San Felice di Monteforte (viale Gramsci, 4) nella sede della Fondazione Salvatore che ha organizzato l’evento in collaborazione con l’Università Federico II e l’Università Suor Orsola Benincasa.
Ha introdotto il convegno il direttore di Rai Vaticano Massimo Enrico Milone.
Il violinista di fama internazionale Fabrizio Von Arx ha presentato il suo Stradivari “The Angel” ex Madrileno 1720.
Tonino Placentino – Fabrizio Von Arx – D.ssa Monica Cerin
Sono intervenuti: il professore Marco Salvatore, il sindaco Luigi de Magistris, il consigliere delegato per gli affari relativi al Mezzogiorno Gerardo Capozza, il rettore della Federico II Gaetano Manfredi, il rettore del Suor Orsola Benincasa Lucio d’Alessandro, il presidente del CNR Massimo Inguscio, il presidente di Unione Industriali Vito Grassi, il presidente della Regione Vincenzo De Luca, le conclusioni affidate al premier Giuseppe Conte.
Il professore Marco Salvatore ha sottolineato che “sarebbe auspicabile iniziare a elaborare un modello di sviluppo che non sia di semplice allineamento al resto del Paese e dell’Europa ma un modello che, ovviamente relazionandosi ad un contesto più ampio e oramai globale, sfrutti le intelligenze, le competenze, le risorse che questo nostro Sud alimenta e conserva da sempre. Bisogna pensare, o meglio, ripensare al SUD come al centro del rilancio sociale, economico e culturale del nostro Paese. Affinché questo sia possibile è innanzitutto indispensabile rinunciare a logiche assistenzialistiche”.
Inoltre sul coinvolgimento dei giovani il Prof. Salvatore ha sottolineato che ” esaltando le nostre specificità, l’arte, la cultura, l’artigianato, il nostro rigore scientifico, la nostra creatività estetica e la nostra manualità, dobbiamo puntare tutto sul nostro capitale umano, i giovani, e la loro capacità di attrarre giovani da altre latitudini, grazie alla naturale attitudine che essi stessi hanno di creare network, fare rete e lavorare insieme”, spiega il professore Marco Salvatore che da questa nuova sede della Fondazione Salvatore intende mandare un messaggio di valorizzazione del Mezzogiorno.
“La Fondazione Salvatore (www.fondazionesalvatore.it) è un ente senza scopo di lucro nato nel 2015, con lo scopo di promuovere, sviluppare e diffondere la cultura in tutte le sue forme. L’azione principale della Fondazione Salvatore è centrata su Napoli ed il Mezzogiorno, anche se l’interesse si estende a tutte le iniziative culturali che possono vedere coinvolto il Sud d’Italia. L’azione è rivolta alla presa di coscienza delle problematiche che riguardano queste regioni, con analisi e riflessioni sui possibili scenari futuri e le eventuali azioni che possano in qualche modo ridurre il divario con le regioni del Nord d’Italia ed il resto dell’Europa.
La Fondazione Salvatore è stata la principale promotrice de Il Sabato delle Idee (www.ilsabatodelleidee.com) incubatore progettuale che, unendo sotto un’unica idea le più prestigiose Istituzioni Accademiche, Scientifiche e Culturali della città di Napoli, in primo luogo l’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa ha visto nel suo intenso e continuativo programma di incontri l’alternarsi di illustri personaggi del mondo della politica e della cultura nazionale ed internazionale quali Jacques Attalì, Josè Manuel Barroso, Romano Prodi, Mario Monti etc., durante i loro mandati, solo per citarne alcuni.
Oltre a queste attività di analisi e riflessione, la Fondazione Salvatore si è fatta promotrice del conferimento annuale, dal 2004, di borse di studio per giovani studenti meritevoli del Mezzogiorno, al fine di supportarli nel loro percorso accademico. Sono stati inoltre assegnati premi ed attivati percorsi formativi, quali quelli fotografici diretti dal maestro Fabio Donato.
Nel giugno 2019, continuando la serie di incontri di prestigio socio culturale, la Fondazione Salvatore in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Giuseppe Conte e ad un numero limitato di qualificati invitati, nella sua nuova sede di Villa Sanfelice di Monteforte a Napoli, intende affrontare, con il Forum dal titolo Dal Sud per l’Italia, cultura, economia, innovazione. Quale Futuro?, la preoccupante difficoltà che sta vivendo oggi il Sud Italia, deficit di crescita economica, gli elevati tassi di disoccupazione, l’aumento della marginalità sociale sembrano condannare il Sud ad un inesorabile declino. Solo politiche innovative che facciano leva sui tanti giacimenti culturali, sulla capacità di ricerca ed innovazione, sull’economia della conoscenza possono ridare centralità al Mezzogiorno partendo dai suoi giovani e dai tanti talenti”.
“Vorrei che questi diventino spazi in cui è possibile lavorare insieme. Ciascuno al proprio progetto. A volte in competizione ma più spesso pronti a cogliere tutte le opportunità di collaborazione. È, infatti, necessario ricordare ancora una volta a tutti che, al di là di piccoli guadagni di breve periodo, tutti colgono i vantaggi di una comunità che funziona bene. È necessario, quindi, esplicitare una strategia condivisa e che le principali istituzioni pubbliche e private, così come tutti gli individui che credono che si possa ancora fare qualcosa, si muovano nella stessa direzione, promuovendo le condizioni che rendono possibile la rinascita del SUD. Bisogna puntare sempre più sull’istruzione e sul suo valore imprescindibile, sulla costruzione di saperi condivisi, sulla capacità di far impresa dal basso per costruire una società dal basso, garantendo a tutti la possibilità di inseguire e costruire “qui ed ora” il proprio sogno. È per questo che ringrazio i rappresentanti di istituzioni di ricerca e di cultura così prestigiose, che interverranno oggi. Il rappresentante delle imprese del nostro territorio. È anche per questo che ringrazio il maestro von Arx, perché sono convinto che la bellezza della musica sia una parte importante del complesso insieme di fattori di cui il Mezzogiorno ha bisogno per riprendersi. Per questo ringrazio i rappresentanti del Governo nella persona del Consigliere Delegato per gli affari relativi al Mezzogiorno e del Presidente del Consiglio perché, se è vero che il risveglio del Sud è prevalentemente una responsabilità delle persone e delle Istituzioni del Sud, è anche vero che il Sud è parte di un sistema più ampio e avvertire la vicinanza e il supporto del Governo Nazionale è un fattore importante e che mi riempie di orgoglio”, conclude il professore Salvatore.
Durante la cerimonia il Premier Giuseppe Conte ha ricevuto dalla Dottoressa Monica Cerin Responsabile Relazioni Esterne Amici e Araldi di Padre Pio da Pietrelcina l’invito alla 19sima edizione del Premio Padre Pio che si terrà il 9 novembre alle ore 18.00 al Palavetro in Pietrelcina.
A cura di Francesca Pucci