(ANSA) – NAPOLI, 16 DIC – “La comunità che accoglie e che cura. Fare ‘festa’ come gesto per esprimere sul piano anche artistico e musicale, la necessità di sentirci pensati e inclusi insieme alle nostre fragilità.” È questo il messaggio di Natale del Centro di Salute Mentale Centro Storico della UOSM 24/73 e 31 Asl Na1 Centro e l’Associazione Annalisa Durante che hanno organizzato insieme “Pensammece”, una serata ricca di arte, cultura e musica che si terrà domani 17 dicembre dalle ore 18.00 presso la Biblioteca Porte Aperte Annalisa Durante via Vicaria Vecchia 22, Napoli. “Pensammece” è tema e della serata che vuole consentire a problemi ed emergenze di venire alla luce per poi offrire una soluzione integrata. Il pensiero critico verso le difficoltà emergerà attraverso l’esibizione di numerosi artisti, tra cui Eugenio Chartier, Viviana Cozzolino, Antonietta Carcatella, Yuber (giovane cantante compositore studente della Saint Louis School of Music di Roma che attraverso i testi delle sue canzoni dà voce alle problematiche adolescenziali), e tanti altri. “La collaborazione della salute mentale di Napoli centro con la biblioteca Annalisa Durante è un esempio perfetto della applicazione della legge Basaglia nella nostra città – afferma Francesco Blasi, Direttore UOSM 24-31-73 Asl Na1 Centro – contro ogni tentativo di restaurazione custodialistica e neomanicomiale sempre in veglia nell’ombra. Ringrazio quindi la Biblioteca, gli artisti che interverranno, gli utenti, i familiari e gli ottimi operatori del Csm31 che hanno pensato e organizzato l’iniziativa.” Secondo Fedele Maurano, Direttore Dipartimento Salute Mentale Asl Na1 Centro, la serata “Pensammece” rappresenta “una opportunità concreta di dialogo aperto con la comunita’ locale per promuovere con la partecipazione attiva dei cittadini e del territorio: la Salute mentale di comunità”. La Biblioteca Annalisa Durante è stata riconosciuta dal Ministero dei Beni culturali come Casa di Quartiere, e “questo evento è l’esempio calzante di come una biblioteca possa diventare luogo d’incontro della comunità, incontrarsi per conoscersi e far festa insieme all’insegna dell’arte e della cultura”, ha commentato entusiasta Pino Perna, presidente dell’associazione Annalisa Durante.
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