(ANSA) – NAPOLI, 01 LUG – Con tecniche di “social engineering” e “spoofing” truffavano banche e clienti riuscendo ad ottenere centinaia di migliaia di euro da carte di credito intercettate prima di giungere ai destinatari. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Verbania, insieme con i colleghi dei Comandi provinciali di Napoli, Caserta e Bologna, a conclusione dell’indagine “Incognito”, coordinata dalla Procura di Napoli, hanno eseguito 11 misure cautelari (di cui 10 applicative della custodia in carcere e una impositiva del divieto di dimora); altre tre persone sono ricercate. I provvedimenti sono stati emessi dal gip presso il Tribunale di Napoli.
I destinatari sono gravemente indiziati dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione e all’indebita utilizzazione, con attivazione con metodi fraudolenti, di carte di credito/debito di illecita provenienza. (ANSA).