Paziente ricoverata a Parma per sospetto caso di coronavirus cinese, ma si tira un sospiro di sollievo. Dai primi test eseguiti è emersa la presenza del virus influenzale di tipo B. Per escludere del tutto la presenza di coronavirus si attendono comunque ulteriori accertamenti da parte dei laboratori di riferimento.
La paziente “sta bene”, ha detto all’ANSA Carlo Calzetti, infettivologo dell’Ospedale Maggiore di Parma. Considerando la sua anamnesi, precisa il medico, al momento si trova “in isolamento respiratorio prudenziale”. “Già oggi però è sfebbrata – sottolinea Calzetti – ed è in miglioramento”. Tornata qualche giorno fa da Wuahn, la donna, un’italiana residente nel Parmense di mezza età, si è recata nel primo pomeriggio al pronto soccorso dell’ospedale parmigiano su indicazione del medico di base al quale si era rivolta accusando sintomi simili a quelli influenzali, ovvero febbre e infezione delle vie aeree. Non risultano, ha detto Calzetti, altre persone che siano state in contatto con la donna e che abbiano al momento sintomi analoghi.
Le aziende sanitarie locali hanno attivato tutte le procedure previste dal Ministero della salute e dalle autorità regionali.