(ANSA) – PESARO, 9 FEB – Gli agenti del Commissariato di Ps di Fano e del Commissariato di Fano e la Squadra Mobile di Pesaro (dirigente Silio Bozzi) hanno arrestato un 51enne bosniaco, irregolare, ma da anni in Italia, e con diversi precedenti per reati contro il patrimonio. L’uomo, ritenuto violento e pericoloso, è accusato di due rapine, avvenute a Fano il 13 ottobre e a Pesaro il 26 ottobre, ai danni di empori cinesi. In tutti due e i casi i titolari reagirono e rimasero feriti. Il 51enne non agiva da solo, ma con un complice, ancora ricercato: i due si muovevano su una Fiat Punto Bianca, rubata a Sant’Arcangelo (Rimini). Tramite le immagini delle telecamere dei negozi e indagini negli ambienti della criminalità di Rimini, i poliziotti hanno identificato il bosniaco e lo hanno rintracciato in una baracca a Rimini dove viveva. Ora è rinchiuso nel nel carcere della città romagnolo accusa di rapina aggravata, ricettazione, porto di arma atta ad offendere (un coltello e un piede di porco).