Il pregiudicato piacentino che si è autoaccusato del furto del ‘Ritratto di Signora’ di Klimt, trafugato nel 1997 e ritrovato nel dicembre scorso in un vano esterno della Galleria Ricci Oddi (dove era stato rubato), si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al sostituto procuratore. L’uomo era stato convocato in Procura nell’ambito dell’inchiesta riguardante il furto e il ritrovamento del quadro.
Accompagnato dall’avvocato Guido Gulieri, l’uomo non ha risposto ad alcuna domanda, nonostante nei giorni scorsi avesse inviato una lettera ai magistrati sostenendo di avere preziose informazioni in merito alla vicenda.
È indagato, insieme a un altro, per ricettazione, mentre un terzo uomo è indagato per il furto dell’opera nel 1997: reato, quest’ultimo, destinato probabilmente all’archiviazione in quanto ormai prescritto. Gli altri due indagati non sono ancora stati sentiti dalla Procura.