Una lunga tavolata di 500 metri nel cuore di Parma, mille commensali a tavola, grandi chef pronti a servire le proprie creazioni. Questa è stata ieri sera ‘la cena dei mille’, evento clou della rassegna ‘settembre gastronomico’ che ha celebrato ancora una volta il riconoscimento Unesco di Parma città creativa della gastronomia e l’imminente titolo di capitale della cultura italiana in programma per il 2020.
Lungo la via Emilia, nel tratto che passa al centro della città, gli organizzatori hanno approntato una tavola lunga per mille ospiti con biglietti andati esauriti nell’arco di pochi giorni. In più, parte del ricavato dell’iniziativa andrà in beneficenza.
In cucina a coordinare le portate lo chef Massimo Spigaroli con i ristoratori di Parma Quality Restaurants. Ma non solo Parma: Per valorizzare il comparto turistico più occidentale della regione Emilia-Romagna spazio anche ai maghi della cucina di Piacenza e Reggio Emilia. E poi il gran finale con lo chef altoatesino Norbert Niederkofler con un dolce in onore delle tradizione austroungariche ed il legame con Parma e Maria Luigia d’Austria. “Non dimenticherò mai che in questa città due anni fa ho conquistato la terza stella Michelin – ha spiegato all’ANSA lo chef Niederkofler – Bellissimo essere qui ed emozionante valorizzare il legame con questa terra, Parma, ed il mondo austroungarico”.
“Una nuova occasione per rilanciare Parma in vista del 2020 quando saremo capitale italiana della cultura – ha concluso l’assessore al turismo del comune di Parma Cristiano Casa – Una serata dove siamo riusciti a concentrare l’attenzione dei media nazionali ed internazionali è un successo unico per il made in Parma”.