(ANSA) – BOLOGNA, 23 DIC – Unioncamere Emilia-Romagna, in collaborazione con il Sistema Camerale emiliano-romagnolo e con il cofinanziamento della Regione, organizza un ciclo di incontri dedicati alle aziende emiliano-romagnole (Pmi) che operano nel settore fashion. E’ l’avvio della seconda annualità del progetto ‘Italian Fashion verso Dubai 2020’ dedicato alle Pmi con sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna operanti nel settore del Fashion (tessile, abbigliamento uomo, donna e bambino, capi in pelle, pellicce, scarpe, borse e cinture, accessori, occhiali, cappelli, intimo e bijoux).
Il progetto prevede varie iniziative a carattere promozionale, con l’obiettivo di accompagnare le aziende a Dubai per incontrare operatori di tutta l’area mediorientale e supportarle nell’identificazione di nuove modalità di promozione e commercializzazione dei prodotti verso un’area di consumatori multietnica, digitale e in costante crescita. Il progetto, che ha come ‘focus country’ gli Emirati Arabi Uniti e in particolare Dubai inteso come ‘hub’, sarà presentato alle imprese con alcuni incontri nel mese di gennaio.
Gli Emirati Arabi Uniti, in un periodo di continuata crescita economica da molti anni a questa parte, sono uno dei mercati più attraenti per gli investimenti internazionali. Un’area prioritaria per le esportazioni italiane e primo Paese di destinazione nell’area del Golfo (5,3 miliardi di euro nel 2017). Uno dei principali settori italiani che vedrà aumentare le proprie esportazioni (+4% nel periodo 2018-2021, giungendo a 327 milioni di euro) è quello del tessile e abbigliamento, che rappresenta attualmente il 6% del totale export verso gli Eau.