(ANSA) – TRIESTE, 4 APR – La Procura di Trieste ha aperto una inchiesta e procede contro più persone in merito a un misterioso arrivo nel porto di Trieste, tre settimane fa, di 5 tonnellate di coltan proveniente dal Venezuela. La magistratura, secondo quanto si è appreso, ipotizzerebbe, comunque, un reato di natura contravvenzionale che fa riferimento a un articolo sull’impiego pacifico di energia nucleare. Vale a dire che nella etichettatura del container non è stato inserito il simbolo della radioattività Su disposizione della magistratura la Guardia di Finanza avrebbe compiuto alcune perquisizioni, mentre a Palazzo di Giustizia sarebbero già stati ascoltati numerosi testimoni.
Ulteriori accertamenti sono in corso per chiarire la vicenda e, soprattutto, la regolarità dell’importazione Del carico diretto in Italia aveva parlato il presidente del Venezuela Nicolàs Maduro mesi fa a una emittente pubblica venezuelana, poi però non se ne è saputo più nulla. (ANSA).