(ANSA) – TRIESTE, 11 LUG – “Se dovessi esprimere un desiderata, l’obiettivo finale è che tutti i Paesi” lungo la rotta balcanica “facessero la loro parte” controllando i confini e “poi che l’Europa mettesse a disposizione Frontex per dare un supporto vero a questi Paesi e quindi a tutto il confine che guarda all’extra Ue”. Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, parlando, durante un Forum all’ANSA, di immigrazione irregolare. Il nostro scopo, ha ribadito, “non è sospendere Schengen, mettere barriere o utilizzare droni” ma “non far entrare immigrati irregolari”. Ora “monitoriamo” i risultati dei “controlli bilaterali” in Fvg, “rispetto anche alla nuova implementazione che c’è stata dalla Slovenia” e “l’aumento di forze dell’ordine garantite dal Viminale. Se questo basta va bene così”, altrimenti “dobbiamo valutare altre soluzioni” come che “l’utilizzo di nuove tecnologie per presidiare i confini o anche ‘barrieramenti’ per indirizzare gli ingressi irregolari, così da poter prendere le persone”.