(ANSA) – TRIESTE, 05 MAG – “Migliorare performance ambientale ed efficienza energetica dei porti, realizzando concrete azioni pilota in diversi ambiti quali rumore, qualità dell’aria ed emissione di CO2”.E’ l’obiettivo del progetto europeo Susport “Sustainable ports”, approvato dal Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg Italia-Croazia, di cui il Porto di Trieste è capofila.
Il progetto ha un budget di circa 7 milioni di euro, di cui 753.000 a favore dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, e una durata di 34 mesi. Susport – informa una nota – “è l’unico progetto strategico nell’ambito del trasporto merci marittimo approvato dal Programma e vede coinvolte tutte le Autorità di Sistema Portuale italiane della sponda adriatica, oltre a Trieste, i principali porti croati, enti di ricerca e agenzie di promozione di entrambi i Paesi”.
Il porto di Trieste approfondirà gli studi nell’ambito della carbon footprint, sostituirà gli impianti di illuminazione delle aree pubbliche del porto con sistemi a Led e acquisterà un’auto elettrica. “La tutela ambientale diventa sempre più strategica per i porti – afferma il presidente dell’Autorità di Sistema, Zeno D’Agostino – i porti del futuro devono e possono essere green”. (ANSA).