(ANSA) – TRIESTE, 8 GEN – “Gli Erc sono la ciliegina, ora occorre la torta”. Stefano Ruffo, direttore della Sissa, rispolvera una battuta di Giorgio Parisi, oggi presidente Accademia dei Lincei, per definire gli Erc, i finanziamenti europei del Consiglio Europeo Ricerca (Erc). Ruffo entra nella polemica accesa da Lapini, dell’Università di Genova, che ha criticato gli Erc. Per Ruffo gli Erc sono “una grande occasione di fare ricerca di base in campi esplorativi con fortissima innovazione”. Una “ricerca molto competitiva, sviluppata su temi interdisciplinari e che porta a scoperte dirompenti”. Per le neuroscienze, per esempio, “i fondi alla Sissa permettono la ricerca ad esempio nelle funzioni alto cognitive del cervello negli animali, che si svolge solo alla Sissa e in pochi altri luoghi del mondo, e le cui conseguenze si vedranno anche sui primati superiori, sull’uomo, sulla medicina”. La Sissa vanta il primato europeo nel numero di progetti finanziati dall’Erc: 23 da quando furono istituiti.(ANSA).