Un elicottero si è inabissato nel Tevere alle porte di Roma, nella zona Nazzano Romano. Sul posto i vigili del fuoco con i sommozzatori e i carabinieri della compagnia di Monterotondo, Ostia e del nucleo subacquei. Alcuni testimoni avrebbero visto l’elicottero civile toccare i fili dell’alta tensione e poi cadere nel fiume, inabissandosi.
Sarebbe stato individuato con l’ecoscandaglio sul fondale del fiume l’elicottero visto cadere. Le operazioni di recupero – a quanto riferito – non dovrebbero iniziare prima di domani.
“I guardiaparco della Riserva di Nazzano Tevere Farfa stanno lavorando sin da subito a supporto dei Vigili del Fuoco impegnati nelle ricerche dell’elicottero che, secondo alcune testimonianze, sarebbe precipitato nel comprensorio della Riserva”. Lo dichiara Dario Esposito, presidente della Riserva di Nazzano, Tevere-Farfa. “In particolare – prosegue – i guardiaparco che conoscono centimetro per centimetro tutta l’area della Riserva, stanno fornendo indispensabili indicazioni sulle caratteristiche dei luoghi, soprattutto in relazione all’altezza delle acque per restringere il campo delle ricerche. Abbiamo poi messo a disposizione delle squadre dei sommozzatori i battelli di proprietà della Riserva normalmente adibiti al servizio di navigazione collettiva, che insieme al gommone dei vigili del fuoco stanno perlustrando le zone. Sul posto anche il direttore della Riserva, Pigi Capone”.