(ANSA) – ROMA, 07 GIU – “Non ho mai piegato la mia funzione a fantomatici interessi del gruppo Amara, della cui attività sono totalmente all’oscuro avendo avuto rapporti di amicizia e frequentazione esclusivamente con Fabrizio Centofanti, amicizia che per altro ha anche con importanti figure di vertice della magistratura ordinaria e amministrativa”. Lo afferma in una nota il pm Luca Palamara indagato a Perugia per corruzione. “Voglio dimostrare che non sono e non sarò mai un corrotto e che non sono mai stato eterodiretto da nessuno nelle mie scelte”, afferma Palamara che oggi ha presentato una memoria difensiva a Perugia.