(ANSA) – ROMA, 11 FEB – “La diffidenza e il pregiudizio a volte fanno più male di un’arma e uccidono più di un virus”. E’ il messaggio spuntato su un cartellone affisso davanti ad un’attività gestita da cinesi in zona Tuscolana a Roma.
Il manifesto, “pensieri e parole di una semplice famiglia cinese che vive da venti anni in Italia e considera l’Italia come il suo secondo paese”, si rivolge ai passanti e ai clienti spiegando: “Sono il solito cinese che fa parte della tua vita e quindi non trattarmi come un virus. Il pregiudizio e la diffidenza ci fa diventare di nuovo estranei, estranei non siamo, perché siamo semplicemente umani, umani come voi, perché in fondo esiste semplicemente un noi”.