(ANSA) – ROMA, 26 NOV – Un anno di riduzione di pena ad Antonio Casamonica, il rampollo del clan attivo nella zona della Romanina, nella periferia della Capitale, accusato per la vicenda del raid punitivo al Roxy bar il primo aprile 2018. La Prima corte di appello lo ha condannato a sei anni di reclusione per concorso in lesioni, violenza privata e minacce aggravate dal metodo mafioso.