(ANSA) – GENOVA, 17 MAR – Emergenza nell’emergenza per i senzatetto nella crisi coronavirus. L’allarme è di monsignor Giacomo Martino, direttore di Migrantes a Genova e punto di riferimento nella diocesi: il prete che aiuta gli ultimi. “La situazione è grave”, dice, interpellato dall’ANSA sui senzatetto. Questa crisi, aggiunge, “dimostra che deve esserci uno Stato che garantisce a tutti allo stesso modo l’accesso a un letto, l’accesso alle cure, l’accesso a una vita almeno al limite della dignità”. “Come sempre – spiega don Martino – tutto ciò che si regge sul volontariato nel patto di sussidiarietà ha la fragilità che il volontario in certi casi stacca, come succede d’estate”. A Genova, tutta la cosiddetta ’emergenza freddo’ “è stata chiusa ed erano tanti posti – spiega -. Le mense sono state alcune riconvertite alla distribuzione di sacchetti, altre chiuse. Alcuni centri d’ascolto sono, grazie ai volontari, punti in cui si può prendere il pacco viveri. Noi siamo riusciti a mantenerlo, altri vicariati non ce l’hanno fatta”.