(ANSA) – GENOVA, 3 MAR – Lo stadio Ferraris di Genova è nuovamente al centro di polemiche ma con una novità: Genoa e Sampdoria hanno pagati i debiti. L’assessore al bilancio e patrimonio del Comune di Genova Pietro Piciocchi, rispondendo ad una interpellanza durante il consiglio comunale ha infatti confermato che “il piano di rientro è stati rispettato”, ma ha bacchettato la Luigi Ferraris srl (la società che gestisce lo stadio genovese, ndr) perché “la situazione della manutenzione ordinaria è insufficiente”. La società ha sottolineato come “pur in assenza di una concessione a lunga scadenza durante gli ultimi mesi sono stati investiti oltre 6 mln da parte delle partecipate Genoa e Sampdoria per apportare interventi non solo in Tribuna ma anche per sicurezza, impiantistica, illuminazione e terreno di gioco”. La società ha confermato che i progetti per “la 2^ e 3^ parte dei lotti di riqualificazione per Gradinate e Distinti appena completati saranno presentati per il proseguimento dell’iter appena concordato con il Comune”.