(ANSA) – GENOVA, 29 GEN – Il Consiglio regionale della Liguria
ha rinviato dal 31 gennaio al 31 maggio 2019 la scadenza
obbligatoria per l’introduzione delle telecamere nelle strutture
sanitarie per anziani e disabili, pubbliche e private, contro i
maltrattamenti. Una misura di controllo e prevenzione di
comportamenti illegali e violenti da parte sia del personale sia
dei visitatori. La richiesta di modifica presentata dal Partito
Democratico alla proposta di legge è stata approvata
all’unanimità. “La proroga – ha detto l’assessore regionale alla
sanità Sonia Viale – è il frutto di una sintesi politica che
tuttavia non accontenta né le strutture che si sono già
adeguate, né i cittadini. Il mio massimo impegno sarà far sì che
i sistemi di videsorveglianza siano operativi e rafforzati
dall’attesa approvazione delle legge nazionale in materia”. La
proroga è stata concessa alle strutture che non si sono ancora
adeguate per consentirgli di farlo e per posticipare l’attività
sanzionatoria, in base alla legge in materia di autorizzazione e
accreditamento approvata dall’assemblea l’11 maggio 2017. La
proposta di modifica iniziale del Pd proponeva che la scadenza
sull’obbligo delle telecamere fosse prorogata al 30 giugno, ma
un emendamento della maggioranza di centrodestra l’ha anticipata
di un mese. (ANSA).