Le lapidi dedicate ai Martiri del Turchino, a Mele, e quella dedicata ai Combattenti partigiani di Ceranesi sono state imbrattate nella notte con tre svastiche.
Sulla vicenda indagano i carabinieri. I segni sono stati subito rimossi dalle amministrazioni comunali. A Mele si trovano due lapidi dentro la galleria del Turchino della strada provinciale 456, all’inizio e alla fine del tunnel per ricordare i partigiani uccisi nel 1944.
Ieri una serie di svastiche erano comparse sui muri e sul selciato nei pressi del Municipio di Cavriago, nel Reggiano. Nel paese dove, nell’omonima piazza, c’è un busto di Lenin, è stata imbrattata anche un’auto della polizia municipale. “Vorrei che gli autori di questo ignobile gesto – ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini – fossero costretti a venire con me domani al Sacrario dei Caduti di Marzabotto e a fissare uno ad uno i volti e i delle centinaia di vittime innocenti trucidate dai nazifascisti. Tra queste, anche tanti bambini”.