Questa estate “può ripartire il campionato di calcio ma non si può votare per le Regioni perché ancora oggi non siamo arrivati ad alcun accordo sulla data del voto. Mi suona particolarmente singolare che si possa giocare a San Siro o a Marassi ma non votare in un seggio”. Lo ha detto il presidente della Liguria Giovanni Toti. “Nessuno dei governatori delle Regioni – ha aggiunto – si prenderà la responsabilità di far votare una volta riaperto un anno scolastico dopo 4 mesi di sospensione delle lezioni che già di per sé partirà in modo piuttosto burrascoso e tribolato”.
“Ho parlato con il presidente Bonaccini sta facendo un’ampia consultazione con tutti i soggetti chiamati in causa – ha poi spiegato Toti nel punto stampa quotidiano sull’emergenza covid -. Per il momento dal Governo non è arrivata nessuna notizia. Il ministro Lamorgese aveva detto che ci avrebbe fatto sapere dopo essersi consultata con Conte. So che c’è un consiglio dei ministri, questo pomeriggio. Vedo che il Parlamento ha rinviato ulteriormente la conversione in legge del decreto. Le ore passano, i giorni passano. Le Regioni hanno più volte espresso il loro parere univoco e unanime, che è concorde con quello del comitato tecnico scientifico del Governo che consiglia i mesi caldi dell’estate per un’attività come quella elettorale”.
“Ritengo che il Governo debba al più presto tornare a sedersi al tavolo delle Regioni e tornare ad ascoltare le nostre buone ragioni”, ha concluso Toti. (ANSA).