(ANSA) – MILANO, 12 NOV – Un master universitario dedicato a cappellani ospedalieri, religiose, ma anche a laici e volontari, che operano negli ospedali e nel mondo della sanità per meglio affiancare e assistere i malati. Si chiama ‘La spiritualità nella cura’, è promosso dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose e dalla Facoltà teologica con il patrocinio della Cei.
“Credo che sia necessario un dialogo sempre maggiore con la Curia e con le diverse comunità religiose del territorio sul tema dell’accompagnamento del malato – ha detto il presidente della regione Attilio Fontana -“.
La malattia non deve essere affrontata solo dall’aspetto scientifico e medico, ma anche con la spiritualità che diventa sempre più importante, perché è cambiata la nostra società e anche i tempi delle malattie, ad esempio con le malattie croniche che costringono tante persone a convivere con la malattia per tanti anni.