(ANSA) – MILANO, 4 AGO – Sono saliti a otto gli stranieri trasportati in ospedale per una intossicazione, considerata non grave, a causa di un incendio scoppiato nel pomeriggio pare per un cortocircuito a Milano, in una stanza del Centro di accoglienza straordinaria (Cas) di via Aquila. Sono andati a fuoco un materasso, un armadietto e delle suppellettili e si è sviluppato un denso fumo. L’episodio si è verificato verso le 15. Il rogo è stato rapidamente spento dai pompieri.
Un uomo che si trovava nella stanza è rimasto bloccato e per potere trarlo in salvo è stata tagliata un’inferriata: ora è all’ospedale di Niguarda in codice giallo insieme a un altro residente. Sono rimasti lievemente intossicati altri sei stranieri che erano nella stessa ala dell’edificio e che sono stati portati, in codice verde, all’Istituto Città Studi. Sul posto è stata visitata una trentina di assistiti spostati in un’altra struttura: durante il trasferimento uno straniero ha lanciato un sasso contro un mezzo dei pompieri.