(ANSA) – MILANO, 26 APR – Dagli ingressi dei malati trasferiti dagli ospedali nel reparto ‘Pringe’ del Pio Albergo Trivulzio, al mantenimento, senza quindi spostamenti di sorta, del personale sanitario dedicato alla cura di questi pazienti.
Sono questi, da quanto si è saputo, alcuni argomenti delle audizioni, in alcuni casi andate avanti per molte ore in questi giorni, dei medici della ‘Baggina’ milanese sentiti dai colleghi dell’Ats (ex Asl). Ai medici del Pat sono state anche chieste spiegazioni e chiarimenti sui presidi sanitari utilizzati (mascherine, camici e occhiali) da medici, infermieri e operatori sanitari e sul numero di tamponi effettuati nella struttura. Da giorni, infatti, stanno andando avanti le audizioni dell’Agenzia di tutela della salute, che sta svolgendo una sua indagine interna per accertare quanto avvenuto nella casa di cura dall’inizio dell’emergenza Coronavirus. Come riferiscono fonti sanitarie, intanto, anche oggi pomeriggio, dopo alcuni incontri avvenuti da remoto con i vertici del Pat, è prevista una riunione tra i primari e il nuovo supervisore scientifico del Trivulzio, il virologo Fabrizio Pregliasco.
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