(ANSA) – MILANO, 17 APR – Nelle città italiane continuano gli sforamenti dei limiti normativi, da Milano a Roma, da Catania a Reggio Calabria. Con Torino che è maglia nera per il 2018. Sono i dati del Rapporto MobilitAria 2019, che analizza 14 città metropolitane ed è messo a punto da Kyoto Club e Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del Consiglio Nazionale delle Ricerche con Opmus Isfort. Per le concentrazioni medie di PM10 è avvenuto il superamento dei limiti giornalieri: la peggiore del 2018 è Torino (89) seguita da Milano (79) e Venezia (63). Il rapporto introduce però anche il tasso di mobilità attiva, costruito sommando gli spostamenti a basso impatto (piedi, bici e Tpl) nelle aree urbane. Tale tasso è inferiore al 40%.
Tuttavia nel 2016-2017 rispetto al 2012-2013 l’indice è cresciuto di quasi 8 punti a livello nazionale. E’ l’area metropolitana di Milano ad aprire la classifica con un tasso di mobilità sostenibile vicino al 48,3%, seguita da Genova (46,7%) e da Venezia.