(ANSA) – ROMA, 2 NOV – “Lautaro Martinez ha acquisito la scaltrezza di un veterano. È lui che trattiene la gamba, è un tuffetto se lo vogliamo definire in maniera extra calcistica”.
Così il ds del Bologna Walter Sabatini nel dopo partita di Bologna-Inter. Il, dirigente non ha gradito l’epilogo della partita, e anche le decisioni dell’arbitro La Penna nei minuti finali della sfida. “Abbiamo perso una partita che non dovevamo e potevamo perdere – dice ancora Sabatini -. A due minuti dalla fine c’era un fallo su Palacio che sarebbe potuto essere sia rigore che non, ma io la punizione dai 16 metri, a 2′ dalla fine, la prendo lo stesso”. Allora perché Palacio non ha protestato? “Non siamo guitti, siamo educati – risponde Sabatini -. Palacio è educato, non si mette a fare sceneggiate. Però il fallo è evidente”. L’ultima critica è per Antonio Conte: “lo rispetto molto, ma ha delegittimato il nostro gol parlando di autorete. A me sembra una grande azione, come si fa a definirlo autogol? E’ un’azione armonica, portata avanti con coraggio”.