(ANSA) – MILANO, 12 MAG – Non riusciva a smettere di giocare alle slot, nonostante le perdite che mettevano nei guai tutta la famiglia. E’ questa la spiegazione che un muratore di 56 anni ha dato alla polizia di Milano che è riuscita a salvarlo prima che si suicidasse.
A dare l’allarme è stato il fratello dell’uomo che ha avvisato le forze dell’ordine. Gli agenti sono subito andati a casa del muratore, nella periferia Ovest di Milano, ma non hanno trovato nessuno. Hanno quindi contattato la moglie dell’aspirante suicida da cui si sono fatti dare il numero di cellulare dell’uomo che hanno contattato. In questo modo sono riusciti a temporeggiare e a localizzarlo. Era a Pero vicino a un capannone, seduto in macchina con il motore acceso e il tubo del gas collegato all’abitacolo.
Ai poliziotti ha spiegato che era disperato per la dipendenza dal gioco e che voleva uccidersi per non pesare sulla famiglia.