(ANSA) – MILANO, 15 GIU – Partono le note di ‘Smack my Bitch up’ dei Prodigy e un’auto da corsa ricoperta di fiori rosa comincia a roteare al centro della passerella: inizia così la sfilata uomo Versace, che Donatella dedica “al mio caro amico Keith (Flint, ndr), che purtroppo è mancato quest’anno”.
Per disegnare la nuova collezione, la designer ha pensato a quel momento spartiacque tra la gioventù e l’età adulta, di cui è metafora la macchina al centro della pedana, creata in collaborazione con l’artista canadese Andy Dixon. “Per ogni giovane uomo, la prima automobile ha un significato molto forte.
È indipendenza, maturità (non per tutti, ma quasi) e soprattutto è libertà”. Ecco il nuovo formale del cappotto di pelle abbinato a shorts e scarpe classiche; degli abiti, metà neri e metà in Principe di Galles; della cravatta nera con la firma di Gianni Versace; dei pantaloni e delle giacche con effetto laminato, che “un’alternativa per le generazioni più giovani che vogliono sentirsi cool”. Si osa anche con colori e stampe.