(ANSA) – PAVIA, 05 GIU – Come misure anti assembramenti, il sindaco di Pavia Mario Fabrizio Fracassi ha deciso oggi di vietare, fino al 31 luglio prossimo, la sosta di persone sul Ponte Coperto (compresi balconcini e parapetti), nonché sulle scalinate del Duomo e delle chiesa del Carmine e di San Teodoro (entrambe in centro storico come la Cattedrale). E’ garantito il transito da questi luoghi, che sono spesso punti di incontro per diversi giovani in città.
“Purtroppo, in questi giorni sono accaduti episodi spiacevoli – ha sottolineato il sindaco -. Il Ponte Coperto, le scalinate del Duomo e quelle di alcune importanti chiese cittadine sono diventati luoghi di bivacco, danneggiando il decoro della città e provocando un rischio dal punto di vista sanitario. Per quanto riguarda il Ponte Coperto, alcuni passanti sono stati perfino costretti a camminare in strada. C’è gente che occupa entrambi i marciapiedi, seduta sui parapetti, bevendo, mangiando e lasciando bottiglie e lattine lì dove sono o buttandole nel fiume. Spesso impedendo ad altri di passare per via degli assembramenti che si creano. In alcuni casi, rischiando di cadere in acqua con conseguenze molto gravi. Ci sono arrivate numerose segnalazioni in tal senso”. Si sono anche verificate aggressioni verbali contro chi voleva procedere e anche contro persone anziane”.
“Sono stato costretto a emettere un’ordinanza che impedisca la sosta – ha aggiunto Fracassi -. Non voglio fare lo sceriffo, ma mi aspetto più collaborazione, altrimenti dovremo andare avanti con i divieti. Non si scherza con la salute e neanche con il rispetto delle norme più elementari di convivenza”. (ANSA).