(ANSA) – URBINO, 08 MAR – L’arte non si arrende al coronavirus. Il direttore della Galleria nazionale delle Marche, Marco Pierini, è pronto a far vivere le opere attraverso lo streaming, con video e foto da pubblicare sulle piattaforme web e sui social. La sede della Galleria marchigiana si trova nel Palazzo Ducale di Urbino, all’interno di una delle province italiane sottoposte a misure particolarmente restrittive dal governo a causa dell’emergenza coronavirus.
“In attuazione al decreto emanato dal governo abbiamo chiuso la Galleria e i musei fino al prossimo 3 aprile dando tempestiva comunicazione, ma questo non vuol dire impedire di ammirare i nostri tesori, con questa iniziativa vogliamo dare anche il segnale preciso che l’arte e la cultura hanno un cuore che batte nonostante i palazzi siano inaccessibili” dice il direttore all’ANSA. “Le nuove tecnologie ci vengono in soccorso – aggiunge – e quindi nei prossimi giorni ci organizzeremo per rendere fruibile anche all’esterno i capolavori e l’arte in generale che impreziosiscono la nostra Galleria”. Pierini non esclude, inoltre, che l’idea di trasmettere le opere in streaming possa continuare anche una volta terminata l’emergenza virus: “Sarà da valutare con attenzione, da un momento negativo si potrebbe trarre una nuova forma importante di comunicazione”. Intanto una prima trasmissione streaming, per inaugurare la mostra di pittura di Taddeo Di Bartolo, presso la Galleria nazionale dell’Umbria, anch’essa diretta da Pierini, ha “avuto un grande successo con migliaia di visualizzazioni – sottolinea il direttore -. Un esperimento ben riuscito che ci induce a proseguire su questa strada”. Pierini al momento preferisce invece non affrontare il tema dei riflessi negativi sul turismo: “Già sono evidenti, ma ora la cosa più importante è superare l’emergenza sanitaria”. (ANSA).