Si conferma nel bilancio 2018 della Lega del Filo d’Oro il trend positivo in tutti i settori di attività, a partire dalle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali che hanno usufruito dei servizi: lo scorso anno sono state 911. È emerso dall’Assemblea dei Soci che ha approvato il Bilancio certificato da revisori interni e dalla Kpmg. Numeri che cresceranno con la piena operatività del nuovo Centro nazionale di Osimo (Ancona) che quest’anno ha seguito 277 utenti (95 trattati dal Centro Diagnostico in regime di tempo pieno e degenza diurna; 32 bambini fino a 4 anni): gran parte degli utenti proveniva dal Centro Sud e il 73% presentava almeno tre minorazioni imputabili soprattutto a malattie rare, sindromi e nascite premature. Il Servizio territoriale è stato punto di riferimento per 42 persone sordocieche e loro famiglie. “Il 2018 ha confermato che la strada intrapresa è quella giusta, continuando nel trend positivo degli ultimi anni nelle attività”, ha osservato il presidente Rossano Bartoli.