(ANSA) – ANCONA, 6 NOV – Ogni anno i cittadini marchigiani spendono per prodotti farmaceutici marchiati oltre 30 milioni di euro che potrebbero essere risparmiati se acquistassero farmaci equivalenti. Per promuovere l’utilizzo di medicinali equivalenti il cui principio attivo è lo stesso, ma che costano meno perché il loro brevetto è scaduto, la Regione Marche, rappresentata dall’assessore al Lavoro, Istruzione e Sostegno alla famiglia Loretta Bravi, e la segretaria regionale Marche dell’associazione Cittadinanzattiva Monia Mancini hanno firmato oggi un’intesa ad Ancona per avviare una campagna informativa intitolata ‘Io equivalgo’. “Si tratta – ha spiegato la vice presidente nazionale dell’Associazione Annarita Cosso – della terza iniziativa promossa in Italia da Cittadinanzattiva sulla questione. Mentre l’impiego di farmaci equivalenti nel nord Europa si aggira sul 60%, in Italia è di circa il 27,7%, con variazioni di rilievo tra regioni come il Trentino al 45% e la Calabria ad appena il 10%”.