(ANSA) – CAMERINO (MACERATA), 31 DIC – “La riapertura del centro storico di Camerino attraverso il completamento delle messe in sicurezza è l’obiettivo principale che ci siamo dati per i primi mesi del nuovo anno”. A dirlo all’ANSA è il sindaco della città marchigiana colpita dal sisma Sandro Sborgia, preoccupato per una “ricostruzione che stenta a partire”. “Aver tenuta chiusa la città per tutto questo tempo – spiega -, ritengo che sia stato un errore enorme, le messe in sicurezza degli edifici danneggiati andavano eseguite immediatamente subito dopo la primissima fase dell’emergenza causata dai ripetuti eventi sismici”. Per Sborgia “quelle opere andavano subito realizzate, intanto perché in quella fase in città erano presenti tutti gli organismi statali deputati a eseguirle e mi riferisco alla Protezione civile, al Genio militare, ai vigili del fuoco. Poi – aggiunge – perché più passa il tempo e più la cittadinanza si abitua a restare fuori dal centro storico e al tempo stesso si rassegna alla possibilità di non ritornarci”.