Potranno essere presentate entro il 31 dicembre 2020 le schede Aedes (per rilevare i danni, definire misure di pronto intervento e valutar l’agibilità post-sismica) ancora da periziare e i professionisti potranno farlo anche insieme al progetto. Proroga a fine 2020 anche per i progetti delle attività produttive e prevista un’anticipazione sull’erogazione del contributo laddove sia necessaria la delocalizzazione. Sono alcune novità previste di quattro nuove ordinanze approvate nella cabina di coordinamento guidata da Piero Farabollini, Commmissario alla ricostruzione post sisma nel Centro Italia.
Farabollini “compie ulteriori passi avanti nel percorso della ricostruzione con l’approvazione di quattro nuove ordinanze nella cabina di coordinamento di fine anno, la prima dopo il ripristino dell’intesa con le Regioni”. “L’intesa – osserva Farabollini – non è mai stata in discussione con le regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria con le quali abbiamo sempre lavorato nella dialettica condivisione di metodo e obiettivo”.