(ANSA) – ANCONA, 8 OTT – Tensione alle stelle tra la maggioranza in Regione e i consiglieri del centrodestra, che oggi hanno abbandonato i lavori della prima Commissione.
Approvata la doppia preferenza di genere, l’incompatibilità tra le funzioni di consigliere e assessore, la semplificazione della raccolta firme. Ma un emendamento del presidente Giacinti (Pd), approvata, che ha innalzato le soglie del premio di maggioranza al 40% e 43%, ha spinto Mirco Carloni (Ap) e Jessica Marcozzi (Fi) ad abbandonare i lavori per protesta contro “un blitz scorretto fatto all’ultimo istante utile” che prefigura “un accordo sottobanco tra Pd e M5s, un inciucio lampante”. Giacinti ha difeso la correttezza dell’operazione. Ma la convocazione d’urgenza della Commissione per domani per esaminare le proposte di modifica statutarie, definita da Carloni un “attacco alla democrazia” è saltata: la Commissione si riunirà il 14 ottobre, con un ordine del giorno riformulato.