(ANSA) – MACERATA, 29 GEN – “Il lupo, Traini Luca, chiede che
in questa giornata di lutto, ognuno ripensi a Pamela che poteva
essere una figlia, una sorella, una qualsiasi ragazza normale,
con delle fragilità, caduta nelle mani di mostri senza
scrupoli…”. E’ il messaggio che Traini, autore della sparatoria
per le vie di Macerata contro persone di colore per vendicare la
morte di Pamela Mastropietro, ha diramato tramite il suo legale,
Giancarlo Giulianelli in occasione della ricorrenza di un anno
dall’omicidio della 18enne, allontanatasi da una comunità, il
cui cadavere fatto a pezzi fu trovato in due trolley nelle
campagne di Macerata. Traini, che non conosceva la ragazza
personalmente, sta scontando una condanna a 12 anni per la
sparatoria di Macerata. Dell’omicidio della 18enne è invece
accusato il pusher nigeriano Innocent Oseghale: per lui il
processo comincia il 13 febbraio.(ANSA).