“L’Italia per me è un paese di opportunità, se hai un’idea”. Jeffery Eromosele Osoiwanlan, 33 anni, nigeriano con lo status di rifugiato politico, è arrivato in Italia su un barcone nel 2015, sfuggendo ai terroristi di Boko Haram. A Montecarotto ha trovato un tetto, la famiglia Gasparini che l’ha accolto, ed ha realizzato con loro il suo sogno: trasformare una casa colonica abbandonata in fattoria didattica modello economicamente autosufficiente. La sua “Fattoria di campagna”, premiata da Coldiretti con l’Oscar Green, è un’arca di Noè, con animali da cortile e razze esotiche provenienti da tutto il mondo, dallo struzzo al cinghiale. Oggi Jeffery ha inaugurato qui un nuovo museo della civiltà contadina per “spiegare ai bambini e alle scuole come si viveva in queste campagne tanti anni fa. Perché se non sai da dove vieni non puoi sapere dove vuoi andare. In Nigeria ho studiato scienze politiche però quando sono arrivato in Italia ho messo in piedi questo progetto che è la mia passione”.